Studio Release

Gli occhi ….uno sguardo alla postura!

Il Sistema Nervoso Centrale, sulla base delle afferenze dei diversi recettori, in riferimento alle condizioni ambientali, in quel dato momento e per i programmi motori previsti, elabora istantaneamente la risposta posturale più adatta; essa diventa manifesta attraverso il sistema osteomiofasciale , “effettore” di un complesso apparato deputato al controllo posturale indicato con il termine di Sistema Tonico Posturale (S.T.P.).

In questo complesso, l’occhio, è un importante recettore nella regolazione del sistema posturale.

Considerando il corpo come un sistema costituito da lunghe catene muscolari che collegano l’intero organismo dalla testa ai piedi, spesso ci si trova di fronte alla situazione in cui un’alterazione della mobilita’ oculare (eteroforie, strabismo, limitazioni della convergenza) o disturbi della refrazione (miopia, astigmatismo, ipermetropia) possono determinare uno squilibrio della postura, tensioni e limitazioni della mobilità cervicale e alterazione della coordinazione oculomotoria; viceversa, disturbi cervicali , traumi cranici e non, malocclusioni, possono favorirne l’insorgenza di problematiche della funzione visiva.

Un disequilibrio del recettore oculare potrebbe manifestarsi con mal di testa frontale e tensione cervicale, bruciore e lacrimazione oculare, atteggiamenti compensatori della testa che risulta inclinata o ruotata da un lato con eccessivo avvicinamento del capo verso il libro o sul foglio, stanchezza con ripercussioni sulla capacità di lettura e perdita di attenzione.
Quindi, per quanto detto sopra, in un approccio multidisciplinare, teso al ripristino dell’armonia del corpo è importante considerare la figura dell’ortottista. Per cui, presso lo studio Release, se alla valutazione posturale emerge che il recettore oculare potrebbe essere l’eventuale fattore perturbante, viene richiesto il suo intervento.

Chi è L’Ortottista?

L’ortottista è il professionista sanitario laureato, assistente in oftalmologia , che attraverso un esame visivo  individua disturbi motori e sensoriali della visione,  effettua tecniche di semiologia strumentale e diagnostica in oftalmologia e  riabilita patologie che determinano ipovisione, alterazioni della motilità oculare e deprivazioni visive (ambliopia), strutturando interventi di rieducazione della muscolatura oculare nelle alterazioni di mobilità oculare.