Il trattamento osteopatico si integra con tutti gli altri interventi terapeutici e può essere applicato fin dalle prime settimane di vita e senza limiti d’età.
È utile in caso di:
- cefalee, emicranie, vertigini, acufeni, sindromi del nervo vago;
- dolori vertebrali e articolari (lombalgia, sciatalgia, cervicalgia, tendiniti, periartrite, epicondilite, sindrome del tunnel carpale, parestesie, distorsioni, colpi di frusta, traumi sportivi);
- sintomi O.R.L. (sinusiti, otiti, riniti, faringiti ricorrenti, disfonie, etc.)
- stanchezza cronica, turbe del sonno e dell’attenzione;
- stati depressivi, ansia, stress cronico;
- abbassamenti delle difese immunitarie (influenze ricorrenti, herpes, etc.);
- patologie degenerative dell’anziano (artrosi, osteoporosi, Parkinson, demenza grado lieve etc.);
- disturbi dell’apparato digerente (disturbi della deglutizione, acidità, nausea, gonfiore, dolore addominale, problematiche di transito intestinale, sindrome del colon irritabile, ernia iatale, disbiosi, esofagite da reflusso, stipsi, tessuto cicatriziale post-operatorio, tessuto cicatriziale post-flogosi);
- disturbi uro-genitali (dolori mestruali, irregolarità del ciclo, vaginiti, cistiti ricorrenti, dolore pelvico cronico, endometriosi, vulvodinia, dismenorrea, sintomatologia della menopausa, disfunzione alla prostata, incontinenza urinaria.